Per Michael Craig l’aspetto rilevante è l’attenzione al piccolo, alla parcellizzazione: conta “che in psichiatria stiamo iniziando a frazionare i diversi tipi di condizioni all’interno di certi disturbi”. Un esempio tra tutti è l’autismo. Per Andreas Bechdolf l’elemento su cui porre l’accento è la necessità di una riforma dei servizi di salute mentale che tenga conto dei più giovani, che sappia accogliere e leggere i loro di disagi.