Non c’è un confine netto tra salute e malattia. E dove i confini esistono sono lì per essere continuamente trasgrediti e annullati. Serve, dunque, una scienza (anche psichiatrica) che ci supporti nella trasgressione continua, per recuperarci all’interno di un limite. La parola a Massimo Cacciari, filosofo, politico e accademico italiano.