Mario Amore parte con un inquadramento epidemiologico, clinico e psicopatologico dell’agitazione psicomotoria. Ad Alessandro Rossi la parola sulla gradualità delle strategie di intervento, prima di arrivare a trattamenti farmacologici. A Cinzia Niolu il compito di sottolineare l’importanza di individuare la finestra di intervento, prima che l’agitazione raggiunga un acme oltre il quale non è più trattabile con il consenso del paziente.