La psichiatria transculturale deve guardare ai migranti in un’ottica di ibridazione di culture e chiedersi quanto gli strumenti della psichiatria occidentale siano applicabili ovunque. Ma deve fare anche i conti con l’ostilità con cui l’occidente reagisce ai migranti, evocando il concetto di identità nazionale. Un confronto tra Massimo Di Giannantonio, Jaswant Guzder e Richard Bentall.
La salute mentale è soggetta ai mutamenti socioeconomici come alle crisi umane, ed è per questo che abbiamo provato a guardare al futuro della psichiatra ‘restituendo’ la salute mentale alla comunità, che ha l’obbligo di contrattare la cura. La parola a Giuseppe Ducci, Direttore Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 1, e a Pompeo Martelli, Direttore del Museo Laboratorio della Mente.