Un percorso che nasca già dalla prima scelta terapeutica è quanto immagina Fabio Puglisi, Direttore Scuola di specializzazione in Oncologia medica Università degli studi di Udine. Non è più tanto importante capire qual è il farmaco più opportuno per quella paziente, quanto quale sia la sequenza di farmaci più utile da impiegare, spiega Paolo Marchetti, Direttore UOC Oncologia Azienda Ospedaliera “Sant’Andrea” di Roma. E Marianna Nuti del Dipartimento Medicina sperimentale “Sapienza” – Università di Roma, Policlinico Umberto I aggiunge che l’immunoterapia va proposta soprattutto nei percorsi post-terapia, di consolidamento.